Comune di Santa Giustina

IL SINDACO

CONSIDERATO CHE

-       tutto il territorio veneto è afflitto da un prolungato periodo siccitoso, con una preoccupante riduzione della risorsa idrica disponibile;

-       tale condizione non esclude anche il territorio del nostro Ambito Territoriale Ottimale;

-       l’acqua è una risorsa pubblica di primaria e assoluta importanza;

-       l’Osservatorio Permanente del Distretto di Bacino idrografico delle Alpi Orientali ha suggerito l’attivazione di campagne di sensibilizzazione per l’uso accorto della risorsa idrica;

-       l’Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n.37 del 03 maggio 2022 ad oggetto “Carenza di disponibilità idrica nel territorio della Regione del Veneto. Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali e Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po. Azioni regionali a tutela della salute pubblica.” che in particolare, tra l’altro, si premura:

“2. di raccomandare a tutti gli utilizzatori di acqua e, in particolare, agli operatori del settore agricoltura e a coloro che irrigano giardini e parchi, di utilizzare la risorsa acqua in modo estremamente parsimonioso, sostenibile ed efficace, limitandone il consumo al minimo indispensabile”;

-       il “PIANO PROVINCIALE PER LA MITIGAZIONE E GESTIONE DELL'EMERGENZA IDRICA LEGATA A CONDIZIONI DI SICCITA'” di riferimento, varato dalla Prefettura di Belluno;   

-       la comunicazione del Consiglio di Bacino “Dolomiti Bellunesi” del 6 luglio 2022 con cui si fornisce un aggiornamento sulla situazione attuale e si promuove, nei comuni non in stato di “Attenzione”, l’adozione del presente “Avviso Pubblico”;

 RACCOMANDA 

a tutte le utenze domestiche e non domestiche del servizio idrico integrato un consumo sempre più responsabile e sostenibile della risorsa idropotabile, con tanti piccoli gesti per un suo corretto utilizzo improntati al risparmio idrico ed alla riduzione del consumo di acqua potabile.

 INVITA

ad adottare i seguenti comportamenti fortemente raccomandati – in qualsiasi periodo dell’anno e contesto di disponibilità idrica – elencati in ordine progressivo nel seguente

 D E C A L O G O

1. Rinunciare in generale ad utilizzi eccessivamente idroesigenti (fontane ornamentali e giochi d’acqua non a ricircolo, piscine private,…);
2. Eliminare lo spreco di risorsa idrica (chiudere i punti di scorrimento incontrollato, eliminare lavaggi a scorrimento di pavimentazioni, superfici ed automezzi, eliminare l’irrigazione a scorrimento,…);
3. Verificare periodicamente l’assenza di perdite idriche palesi anche minime (perfetta tenuta di rubinetteria, malfunzionamento di valvole a galleggiante, tenuta di elementi dell’impianto antincendio,…) ed intervenire immediatamente con le necessarie riparazioni idrauliche;
4. Verificare periodicamente l’assenza di perdite idriche occulte del proprio impianto interno (analizzando gli ultimi consumi fatturati in bolletta e controllando il contatore in assenza di consumo) ed intervenire immediatamente anche nei casi sospetti;  
5. Segnalare al gestore eventuali perdite idriche della rete pubblica (al numero verde), per agevolare il pronto intervento di riparazione;
6. Chiudere la valvola centrale del proprio impianto idrico in caso di assenze prolungate (attuando le procedure di vuotamento dell’impianto se necessario, in previsione di fenomeni di gelività invernale);
7. Verificare periodicamente il proprio trend di consumi idrici (analizzando i consumi storici della propria utenza indicati in bolletta) oppure, in caso di utenza raggruppata o condominiale, installare il contatore singolo o divisionale;
8. Ridurre, in maniera responsabile, il consumo della risorsa idrica (chiudere sempre e bene i rubinetti al termine delle operazioni di lavaggio o attingimento, ridurre il risciacquo o lavaggio prolungato di cibi, stoviglie, indumenti, moderare l’utilizzo idrico nell’igiene personale…);
9. Attuare comportamenti sostenibili nell’utilizzo della risorsa idrica (installare dispositivi rompigetto sulla rubinetteria, avviare elettrodomestici bianchi lavastoviglie e lavabiancheria solo a pieno carico, installare dispositivi di irrigazione a goccia…);
10. Attuare comportamenti virtuosi nell’utilizzo della risorsa idrica (installare dispositivi di doppio scarico negli sciacquoni WC, riutilizzare acque di lavaggio e meteoriche per l’irrigazione, installare impianti per il riutilizzo delle acque grigie, …);

RAMMENTA

 che tali comportamenti sono sempre opportuni, mentre nel caso di conclamata carenza idrica segnalata dal gestore, l’Amministrazione Comunale provvederà ad emanare apposita Ordinanza Sindacale con precisi e più stringenti obblighi e divieti.

 DISPONE

-       che il presente provvedimento venga pubblicato all’Albo Pretorio con efficacia notiziale e diffuso nelle forme e nei modi ritenuti più opportuni ai fini della sua più ampia conoscibilità;

-       che il presente provvedimento venga trasmesso a:

• Consiglio di Bacino “Dolomiti Bellunesi” e BIM Gestione Servizi Pubblici S.p.A.;
• Prefettura di Belluno - Ufficio Territoriale del Governo;
• Uffici Comunali, ciascuno per i rispettivi adempimenti di competenza, anche in ordine alla divulgazione ad ulteriori soggetti interessati.